Presentata giovedì scorso a Palazzo Estense la 18ª edizione del progetto “Un posto nel mondo”

È stata presentata giovedì 24 ottobre, presso la Sala Matrimoni di Palazzo Estense a Varese la diciottesima edizione della rassegna “Un posto nel mondo”, progetto nato appunto nel 2002 ad opera di numerose associazioni ed enti locali sensibili alle problematiche sociali, utilizzando soprattutto il cinema e la comunicazione audio-visuale. Ma questa non è soltanto una rassegna, ma un progetto culturale allargato vero e proprio dove ogni partecipante ed ogni associazione portano idee, esperienze e conoscenze.
La manifestazione, promossa da Filmstudio 90, Arci/Ucca, Acli e CGIL, si realizza in partenariato con il Comune di Varese, con il patrocinio di Agis Lombardia, Comune di Besozzo e Comune di Comerio. È realizzata in collaborazione con ACP, Associazione per la Pace e la Convivenza di Sesto Calende, Associazione Sir Jhon, Cittadini del Mondo, Comitato territoriale seconda marcia mondiale per la pace e la nonviolenza, Cooperativa Lotta contro l’emarginazione, Comitato Progetto Chernobyl, CPIA, Mondi Possibili, Friday For Future Varese, Yacouba, Libera, Missionari Comboniani, nAzione umana, Parrocchie di Azzate e di Induno Olona e Petali dal Mondo.

Come spiegato dal programmist di Filmstudio 90 Giulio Rossini durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, la rassegna 2019 si presenta ricca e articolata e si realizzerà lungo l’arco di un mese, dal 7 novembre al 7 dicembre, con ben 30 appuntamenti complessivi in 13 località diverse di Varese e provincia, coinvolgendo anche le scuole. Ogni appuntamento rientra in una particolare sezione; ve ne sono 5:
✦ Eventi speciali
✦ Il racconto della realtà: film a soggetto e documentari presentati in prima visione per la Provincia di Varese
✦ Sguardi sul lavoro: immagini e temi di grande attualità
✦ Così lontano, così vicino: tematiche umanitarie e film sull’handicap
✦ Storie di integrazione: film inediti sul tema dell’immigrazione e sulla difesa dei diritti civili

Come si può notare, la rassegna è incentrata su temi molto attuali come appunto l’immigrazione, la coesione sociale e quindi l’idea di “superare le barriere”. Incentrato sugli stessi principi è uno dei più importanti eventi speciali – nonché il primo – della rassegna: “Dalla parte sbagliata”, in programma giovedì 7 novembre al Cinema Teatro Nuovo di Varese alle ore 20:30. L’evento consisterà in un film-concerto con musica dal vivo; nel mentre verranno infatti proiettate delle immagini molto evocative, in quello che sarà un vero e proprio viaggio sonoro e visivo. Un altro importante evento speciale in programma è “Ginestre” (giovedì 14 novembre, ore 21), a cura della compagnia teatrale “L’Oblò”, che porterà a Varese – sempre sul palco del Cinema Teatro Nuovo – uno spettacolo tratto dal libro “Essere esseri umani” di Marta Zighetti e interpretato dagli attori detenuti del carcere di Busto Arsizio.

Durante la conferenza sono stati fatti visionare ai presenti 4 trailer di film: “Storie di Pietre” (Italia, 2019), “Fiore gemello” (Italia, 2018), “Effetto domino” (Italia, 2019) e “Mio fratello rincorre i dinosauri” (Italia/Spagna 2019).
Del film Storie di pietre è stata mostrata l’anteprima nazionale; è una pellicola degna di nota in quanto diretta da Alessandro Leone, il quale è membro dal 2005 del Consiglio Direttivo dell’Associazione Filmstudio 90. Il film è stato girato in Umbria, tra le macerie di Norcia dopo il terremoto del 2016 e parla appunto della ricostruzione in atto in seguito ad esso.
Mio fratello rincorre i dinosauri affronta il tema della disabilità, e rientra per questo nella sezione “Così lontano, così vicino”, così come il film citato poc’anzi. Effetto domino indaga invece sulle speculazioni immobiliari del ricco nord-est; infine Fiore gemello si concentra sulla ricerca di vie nuove per l’integrazione e la solidarietà.

Numerosi infine gli interventi di operatori culturali e sociali durante la conferenza: sono intervenuti rappresentanti della CGIL e di associazioni che collaborano con il progetto, tra cui Elio Pagani di ACODIPA Onlus.


Per informazioni contattare il numero 0332.830053 o visitare questo link.

Dai nostri inviati Fabio Fantozzi e Federico Mirra.