Il Lions Club di Busto Arsizio cambia faccia al concorso dei presepi natalizi con l’online

Nonostante l’emergenza Covid, il Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino conferma il suo impegno nelle tradizioni natalizie e rinnova l’appuntamento con il suo concorso presepi. L’edizione numero 28 sarà in un formato inedito: ovviamente si punta sul digitale e sull’online, essendo impossibile al momento organizzarla nel Battistero della Basilica di San Giovanni. Per questo i soci dell’associazione hanno fatto in modo di aprire a tutti, scuole, associazioni, centri sociali e altro: per partecipare infatti basterà inviare un video breve (massimo 30 secondi) e fino a 5 foto all’indirizzo lceurocis.presepi@gmail.com.

 

Poi si può scegliere di iscriversi in due categorie: presepi classici e presepi creativi. Le iscrizioni scadono domenica 20 dicembre: dopodiché si procede alla pubblicazione in forma anonima di tutti i presepi sulla pagina Facebook dell’Associazione. I vincitori verranno proclamati il 17 gennaio 2021 dalla commissione presieduta dal presidente del Lions Club Busto Arsizio Europa Cisalpino. Previsti premi per i primi tre classificati di entrambe le categorie (da 100 a 250 euro), più una borsa di studio dal valore di 250 euro per colui cui il presepe ha ottenuto più like su Facebook dal 21 al 6 gennaio.

“Ci siamo lasciati ispirare dalle parole della Lettera Apostolica “Admirabile signum” dove Papa Francesco invita a sostenere la bella tradizione del presepe in famiglia, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri e nelle piazze”, dice Andrea Arnaudo, presidente del Lions bustocco. “Il concorso presepi è per noi quello che chiamiamo un service d’opinione, cioè un’attività non legata ad uno specifico obiettivo di raccolta fondi a sostegno di un bisogno, ma finalizzata a animare e condividere un valore importante per la nostra comunità. E il rinnovo della tradizione del presepe è un grande valore da rinnovare e tramandare, ancor più in questo momento di difficoltà generale nel quale riteniamo che l’intimità familiare genererà una particolare sensibilità nell’interpretarla e nel darle nuovo significato”.