Serata gastronomica e musicale dedicata a Gioachino Rossini al Ristorante MoMa di Sesto Calende

Il giorno 14 marzo 2013 alle ore 20.00 presso il Ristorante MoMa di Sesto Calende si svolgerà una serata tra musica e gastronomia dedicata a Gioachino Rossini, illustre compositore e altrettanto celebre e rinomato esperto della buona cucina, ideatore di famose pietanze e destinatario di innumerevoli ricette dedicategli da chef del calibro di Marie-Antoine Carême, padre della grand cuisine francese nonché suo amico.
Artefice dell’evento e protagonista musicale sarà il Direttore Artistico dell’organizzatrice Associazione Musicale Estense, il chitarrista Marco Mustardino, che si cimenterà nell’esecuzione di brani rossiniani trascritti per il suo strumento dai più rinomati autori del mondo chitarristico coevi di Rossini. Il tutto con una chitarra originale di metà Ottocento e suonata secondo la prassi esecutiva dell’epoca, che l’esecutore conosce e pratica da molti anni.

L’interprete del ricettario rossiniano, invece, sarà lo chef Simone Zambon, titolare insieme alla compagna Anna Maria del MoMa (piazza Berera 18), elegante e accogliente locale in prossimità del lungo fiume Ticino. Il menù proposto: Aperitivo con insalatina rossiniana; Uovo, fonduta di gorgonzola cremificato, pane croccante e tartufo nero; Rigatoni, ragù di coniglio, pomodoro confit, mazzancolle in olio cottura e salsa di fois gras; Filetto di vitello cotto a bassa temperatura al pepe di Sichuan, fois gras, asparagi e tartufo nero; Sorbetto MoMa; Torta di mele “Guiglielmo Tell”, gelato alla mela cotta, mela cotta a freddo allo zafferano e briciole di sbrisolona.

Il programma musicale che anticiperà la cena prevede Cavatine, Arie e temi del compositore di Pesaro (tra cui citiamo “Ecco ridente il ciel”, “Languir per una bella”, “Ah quel giorno”) tratte da alcune delle sue opere più prestigiose (Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra, L’italiana in Algeri, Semiramide e La Cenerentola) trascritte per chitarra dai maggiori esponenti della cultura chitarristica ottocentesca, tra cui Mauro Giuliani, Luigi Legnani e Francesco Molino.

L’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Varese e dall’Agenzia del Turismo della provincia di Varese, è nata dall’attenta ricerca, dall’analisi e dallo studio – tutti affrontati seguendo un’attenta filologia – dei due principali aspetti della vita di Rossini, cioè il suo straordinario genio musicale e il suo impareggiabile talento culinario. Ecco, quindi, nascere un ideale connubio: lo chef Zambon e il musicista Mustardino sono accomunati dalla volontà della riscoperta di quanto prezioso esiste nel nostro sterminato patrimonio storico e culturale, artistico e tradizionale, nonché dalla fervida convinzione che il buon gusto, inteso nelle accezioni più ampie del termine, possa essere ricercato nell’unione di più sensi, come nel sublime accostamento di Musica e Gastronomia.

Per maggiori informazioni:
www.associazionemusicaleestense.it
info@associazionemusicaleestense.it