Mostra personale di pittura di Simona Atzori: pittrice, ballerina e scrittrice

Simona Atzori 1
Da lunedì 2  al 31 maggio (dalle 8.30 alle 17.30) in via Contrada Sassello 10, a Lugano in Svizzera, nella Sala Mostre della BIM Banca Intermobiliare di Lugano, si inagura la mostra personale di pittura di Simona Atzori, nota pittrice, ballerina e scrittrice che, nonostante sia nata priva di braccia, ha saputo dare forma ai suoi numerosi talenti e coltivare le proprie passioni con grande tenacia.

Sarà ospitata presso la BIM Banca Intermobiliare di Lugano la nuova, attesa mostra di Simona Atzori. Da sempre impegnata nel sostegno e nella valorizzazione dell’arte contemporanea, la BIM ha deciso di presentare al pubblico gli esiti più recenti della ricerca pittorica di un’artista complessa e poliedrica, capace di spaziare con estrema disinvoltura e con sicurezza tra diverse discipline, dimostrando ogni volta tanto i suoi talenti innati quanto l’impegno e l’autodisciplina con cui coltiva le proprie passioni.

Simona Atzori è ballerina e pittrice. Dipinge usando il piede e danza senza braccia.

Oltre alla danza e alla pittura, Simona ha scoperto di recente un altro modo di raccontarsi: la scrittura. Dopo il fortunato esordio con “Cosa ti manca per essere felice?” (Mondadori, 2011), nel 2014 e’ tornata in libreria con “Dopo di te“, un ritratto caldo ed emozionato di sua madre e di quello che ha significato perderla per un tumore fulmineo. Un tema intimo e personale che assume anche la portata del dramma universale, perchè tutti siamo figli e quando un genitore se ne va il “dopo” è necessariamente una strada da percorrere difficile e dolorosa.

Simona la sta percorrendo sorretta da quella forza interiore che le ha permesso di raggiungere traguardi ambiziosi, circondata dall’affetto di un pubblico affezionato che segue con partecipazione gli spettacoli e le tante iniziative che la vedono protagonista.

Proprio i sentimenti, colti nella loro inafferrabilità e nelle loro molteplici sfumature, saranno al centro dell’esposizione, organizzata in collaborazione con la Galleria Alter Ego, intitolata “Amore”. Amore in senso universale, amore per la Vita, amore per gli altri, amore per i propri affetti più intimi. Amore come aspirazione e amore come percorso, talvolta sereno e talvolta arduo, per rendere ricca di senso e di bellezza la nostra esistenza.

I suoi dipinti rivelano una sensibilità delicata e acuta, il gusto per l’introspezione psicologica e una forte necessità di raccontare e raccontarsi, stabilendo un legame empatico con l’osservatore.

Nelle opere il soggetto coincide sempre con il mondo interiore dell’autrice, vi si leggono le tracce di inquietudini e turbamenti, di silenzi e solitudine, di momenti di riflessione e di ritrovata serenità. Mossa dal desiderio di raggiungere la mente e il cuore di chi osserva i suoi lavori, Simona non rinuncia agli elementi figurativi e ad una descrizione particolareggiata della scena e dei dettagli. Focalizzando l’attenzione dell’osservatore su alcuni elementi particolarmente significativi lascia che le linee e i colori inducano il ricordo a riaffiorare in tutta la sua potente, dirompente energia. C’è, nella sua arte, una forte carica esistenziale, declinata in un raffinato surrealismo che, talvolta, assume un carattere enigmatico e misterioso, vagamente magico. Sono particolarmente interessanti in questo senso gli acquerelli, inediti, che saranno esposti nella Sala Mostre della BIM: immagini liriche e solari, giocate sulle tonalità terse dei blu, dei rosa e dei gialli, in cui due figure definite ma non descritte, dai tratti evanescenti, si cercano, si incontrano, si fronteggiano, si stringono in un abbraccio o in un passo di danza. Difficile affermare con sicurezza il significato di queste composizioni, e sarebbe semplicistico scorgervi unicamente il rapporto sentimentale, di tipo erotico, tra due persone; alla luce della particolare ricerca di Simona è forse più corretto cogliere negli atteggiamenti e nei movimenti descritti l’incontro tra entità opposte, tra la luce e l’ombra, tra la gioia e il dolore, tra due aspetti della stessa personalità o forse tra l’io di ieri e l’io di oggi, in una continua serie di rimandi e in una molteplice, indubbiamente affascinante, stratificazione di significati.

Sarà possibile scoprire questa nuova serie di lavori in compagnia dell’artista, che incontrerà il pubblico nel corso del vernissage organizzato per giovedì 12 maggio, dalle 18:00 alle 20:00.

Ingresso libero

Per informazione: Galleria Alter Ego, contatti@alteregogallery.com ,  www.alteregogallery.com

Ufficio Stampa: Rindi Art,  info@rindiart.it

Sito personale: www.simonarte.com

info@rindiart.it,Tel (+39) 338 719 66 66