“La donna ora è perfetta. Sylvia Plath in parole e musica” allo Spazio Lavit

Primo incontro di Colorarti 2014, l’evento “La donna ora è perfetta. Sylvia Plath in parole e musica” darà avvio alla seconda edizione della rassegna ideata dall’Associazione Estro-Versi. L’evento si svolgerà il 21 marzo 2014 presso lo Spazio Lavit (via Uberti 42, Varese) dalle ore 19.00, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, voluta dall’Unesco per rilanciare e riattualizzare il ruolo della poesia come forma espressiva all’insegna dell’interazione culturale su più fronti.
Inserita all’interno della Rassegna Varese Poetica, che prevede altri eventi in giornata dedicati alla poesia, l’evento rivolto alla memoria di Sylvia Plath vanta la collaborazione dello Spazio Lavit, un luogo elegante e polivalente, molto apprezzato a Varese e da tempo attivo nella promozione di rassegne d’arte.

La serata sarà articolata in due fasi, inizierà alle 19  con un vernissage per la presentazione dei lavori dell’artista Silvio Monti dedicati alla Plath e con un’introduzione a cura di Manlio Della Serra. Monti, artista ben noto in Italia e all’estero per un’infaticabile ricerca che spazia dalla pittura alla scultura, sarà chiamato a recuperare alcuni aspetti della poetica della Plath attraverso opere altamente significative ed evocative. Monti, da sempre lettore appassionato dell’opera della Plath, ha scelto di cimentarsi con la sua poesia in modo originale, presentando al pubblico lavori di grande formato ed espressamente ideati per l’occasione. Una vera cornice scenica all’esibizione musicale che seguirà, per suggerire una lettura visiva della fisionomia intellettuale della Plath, attraverso un sottile scavo, insieme archeologico e psicologico, di cui il gesto, il tratto, la stesura visiva costituiranno gli elementi espressivi peculiari.
Prevista per le ore 21.00 invece l’esibizione musicale del Trio Erato (Paolo Provasi, Roberta Turconi, Silvio Pezza) vedrà l’esecuzione di brani originali composti sui versi di alcune composizioni della Plath. Proprio il Trio Erato, costituitosi nel 2011 dal sodalizio artistico dei suoi attuali componenti, ha mostrato dagli esordi grande interesse per l’interazione tra recitazione e accompagnamento musicale, rivisitando in precedenti occasioni l’opera di Antonia Pozzi e i versi dell’Orlando Furioso. Puntando continuamente sulla complessa interazione tra parole e suoni, con impegno attivo e costante attenzione alla struttura originaria del verso poetico, il Trio presenta nuove composizioni inedite sui testi della Plath, con melodie che hanno il preciso scopo di indagare e riattualizzare musicalmente la sonorità poetica racchiusa nel verso.