Gallarate, nuovo appuntamento con la rassegna musicale Jazz’Appeal, in concerto i Luigi Tessarollo Hammond Trio

 

Proseguono gli appuntamenti della XVII stagione della rassegna musicale Jazz’Appeal. Un evento davvero speciale, attende tutti gli appassionati venerdì 27 gennaio, alle ore 21.30, presso la Sala Planet di Gallarate, in via Magenta 3; speciale, appunto, come l’organo Hammond originale, suonato dal virtuoso internazionale Alberto Marsico, che salirà sul palco insieme a Marco Tolotti, alla batteria, e al leader della formazione, l’affermato e raffinato chitarrista e compositore Luigi Tessarollo.

Questo trio d’eccezione presenta un repertorio di composizioni arrangiate per la specifica formazione chitarra-organo-batteria. Tre protagonisti della scena jazzistica contemporanea uniti in questo progetto che accomuna e integra le esperienze delle loro forti personalità, regalano un concerto di forte impatto e di alto livello artistico in grado di coinvolgere totalmente anche il pubblico profano. Luigi Tessarollo, docente di chitarra jazz al Conservatorio di Milano, ha pubblicato oltre 30 album con alcuni dei migliori musicisti jazz italiani e internazionali: in duo con Stefano Bollani, con il tenorista americano George Garzone, con il batterista newyorkese Adam Nussbaum, con la cantante Rachel Gould, con Ron Vincent e Dean Johnson (ritmica di Gerry Mulligan) e Maurizio Giammarco. Alberto Marsico è uno dei più rinomati organisti europei e vanta collaborazioni, tra gli altri, con Kenny Burrell, Jimmy Witherspoon, Alvin Queen, Jimmy Cobb, Joey DeFrancesco, Bobby Durham and Jesse Davis. Da quando Jack McDuff, nel 1995, ha registrato la sua composizione “Jack-Pot”, Marsico gira l’Europa e il mondo (U.S.A., Russia, Australia, Giappone, Singapore), registrando album e tenendo workshop nei più importanti conservatori.

 

JAZZ’APPEAL 2016/2017

c/o Sala Planet, via Magenta 3, Gallarate (VA) Tel. 0331 708224,

e-mail: segreteria@jazzappeal.it, sito web http://www.jazzappeal.it

Prossimo appuntamento: Venerdì 10 febbraio, con “MARIO RUSCA TRIO”