Filarmonica di Sacconago suona per Haiti

La Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago, Cooperativa Onlus, per la prima volta sbarca a Monza in concerto. L’appuntamento è in programma per sabato 12 maggio, alle ore 21, presso il Teatro San Carlo di Monza. Ormai portavoce delle più disparate tematiche sociali e storiche attraverso i suoi spettacoli (Sla, festa della Repubblica, cristianità etc.), si espone per questa occasione verso un argomento di grande rilevanza: l’Aids.

L’appuntamento in programma è inserito all’interno della “Festa di Solidarietà”, manifestazione organizzata, per l’ottavo anno consecutivo, dalle parrocchie di Monza, San Rocco e Sant’Alessandro, con il contributo di numerose realtà associative monzesi, tra cui “Sguardi Onlus”.

Anche in questa edizione, il ricavato dell’evento andrà a sostenere importanti progetti di solidarietà. La parte devoluta all’Associazione monzese Sguardi Onlus, contribuirà al sostegno del dispensario sanitario di Dupre, ad Haiti, dove da 12 anni si cerca di fornire alle popolazioni della zona circostante assistenza sanitaria di prima necessità. Un’altra parte, invece, verrà devoluta all’Associazione San Vincenzo di Monza, per le attività che svolge quotidianamente sul territorio.

La manifestazione continua il week end successivo, 19 e 20 maggio, presso l’oratorio di Sant’Alessandro, dove, per l’intero fine settimana, verranno organizzati tornei sportivi di calcio, calcio balilla, pallavolo e basket, grazie alla collaborazione di Aso San Rocco e CG La Bussola.

 “All’Improvviso uno sguarDo Sincero” è il titolo del concerto che porta, tra le sue parole, le iniziali di questa importante malattia. Per parlarne, i musicanti porteranno all’attenzione del pubblico la storia di un giovane ragazzo che, da sempre sano e felice della sua quotidianità, si ritrova incidentalmente e senza averne colpa a contrarre questa malattia. Dopo una lunga sofferenza, ed indifferenza dei suoi familiari, sarà uno sguardo sincero, ricevuto all’improvviso, a risvegliare la sua dignità e la sua consapevolezza di essere ancora uomo.

Come abitudine della Filarmonica, la narrazione sarà accompagnata semanticamente dai brani eseguiti, diretti dal Maestro Francesco Carcello. Tra i tanti, il pubblicò potrà ascoltare opere di musica classica come “Dies Irae” di Verdi, “Una notte sul monte Calvo” di Mussorsgky, “Sinfonia degli addii” di Haydn oppure canzoni pop e rock come “Another Brick in the Wall” dei Pink Floyd, “La vita è adesso” di Baglioni, “Mission” di Morricone o “Halleluia” di Backley.