Cara Varese come sei cambiata: al Salone Estense Fausto Bonoldi con il suo libro fotografico sui mutamenti urbanistici della Città Giardino

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Fausto Bonoldi, storico caporedattore centrale del quotidiano La Prealpina, presenta venerdì 28 ottobre (ore 18.00) al Salone Estense del Comune di Varese il suo ultimo libro Cara Varese come sei cambiata (Pietro Macchione Editore, 2016).  Interverranno Andrea Civati, attuale assessore all’Urbanistica e lo stesso Pietro Macchione, ora editore ma negli anni Novanta del secolo scorso anch’egli assessore all’Urbanistica nella Giunta guidata dal sindaco Raimondo Fassa. In quella veste Macchione firmò un prg innovativo che restò, al pari del trambus di Ogliari, un sogno nel cassetto.

Scrive Bonoldi nel suo libro che “osservando le immagini della vecchia Varese, ci rendiamo conto di quanti cambiamenti siano intervenuti nel panorama urbano, soprattutto nell’ultimo dei due secoli di vita di Varese città. Di qui l’idea di proporre un confronto fotografico puntuale, strada per strada, piazza per piazza, che possa mettere in evidenza i mutamenti profondi di quella che, negli anni d’oro del turismo, era considerata la ‘Versailles’ di Milano. Non ci siamo limitati a documentare lo stravolgimento del centro cittadino operato nel Ventennio fascista ma abbiamo valutato le trasformazioni, avvenute nel dopoguerra, non solo nel ‘cuore’ della città ma anche nelle castellanze e nei rioni. Nonostante i cambiamenti, Varese resta una città ricca di bellezza, che tutti noi abbiamo il dovere di preservare.”

Fausto Bonoldi è nato nel 1951 a Varese. Laureato in Scienze Politiche ad indirizzo giuridico, ha lavorato per quarant’anni nella redazione della Prealpina, un osservatorio privilegiato da cui ha potuto valutare l’evoluzione della città a partire dagli anni Settanta. Dopo aver fatto esperienza come collaboratore di cronaca sportiva e politico-amministrativa, entrò nel 1974 nella redazione della Prealpina del Lunedì e, un anno dopo, iniziò la sua attività nella redazione Interni-Esteri del quotidiano. Responsabile  dagli anni Ottanta delle pagine di interni -esteri, economia, cultura e spettacoli, ricevette successivamente l’incarico di capo redattore centrale, che ha svolto negli ultimi quindici ani di attività professionale.