Raccolta straordinaria di generi alimentari e vestiario per i territori di Serbia, Bosnia e Croazia

Una catastrofe dovuta a precipitazioni che ha fatto ingrossare fiumi e torrenti arrivati a livelli mai raggiunti ha appena colpito i territori di Serbia Bosnia e Croazia: oltre 40 morti, centinaia di migliaia gli sfollati, 10.000 i senza tetto e circa 100.000 le abitazioni distrutte, un’agricoltura in ginocchio. E cresce il timore per i depositi di carbone e per le mine antiuomo che l’inondazione potrebbe riportare alla luce.
Per questo Ipsia Varese, sensibile e attiva da anni nell’aiuto alle famiglie bosniache reduci della sanguinosa guerra dei Balcani, insieme alle Acli ha lanciato una raccolta straordinaria di generi alimentari di lunga conservazione  e vestiario che verranno raccolti c/o la sede ACLI di Varese via Speri della Chiesa 9 – Varese.
Si può contribuire anche attraverso una donazione sul c.c.b. di Ipsia Varese IBAN IT12T0 5216 1080 0000 0000 04645 c/o Credito Valtellinese – Fil. Varese – Causale “Emergenza alluvione in Bosnia”

Quanto raccolto verrà inviato e consegnati alle popolazioni bosniache nei prossimi giorni.

 Di seguito l’ elenco degli alimenti/beni ritenuti urgenti in questo momento:

 –  latte in polvere

– omogeneizzati per i bambini

– scatolame

– prodotti per l’igiene personale

– asciugamani

– materassini gonfiabili

– cuscini

– lenzuola

– coperte

– biancheria intima

– pannolini per i bambini

– calze

– scarpe

Per info potete contattare:

IPSIA Varese/Segreteria Acli provinciali di Varese. Via Speri della Chiesa Jemoli, 7/9, 21100 Varese tel. 0332/281204, fax. 0332/214511, e-mail: aclivarese@aclivarese.it