Via libera al nuovo decreto sport: grandi eventi, stadi e sicurezza sulle piste da sci al centro di una serie di misure approvate dalla Camera.
Il decreto sport, convertito in legge dalla Camera, introduce una serie di novità per facilitare l’organizzazione di manifestazioni sportive di rilievo, con un occhio ai prossimi appuntamenti chiave come le Atp Finals e Euro 2032.
Casco obbligatorio per tutti sulle piste da sci, nuovo fondo per sostenere gli eventi sportivi internazionali, un commissario speciale per gli stadi e regole più chiare sulla gestione dei contributi pubblici.
Decreto Sport tutto quello che c’è da sapere su queste novità introdotte dal Parlamento
Uno dei punti più discussi riguarda le Atp Finals di Torino. È stato previsto un comitato ad hoc con compiti di monitoraggio e promozione del territorio.
L’organizzazione è nelle mani della Federazione italiana tennis e padel, con il supporto operativo di Sport e Salute, che avrà un ruolo centrale anche in altri eventi.
La novità infatti è che ogni manifestazione nazionale o internazionale che riceve dallo Stato più di 5 milioni di euro sarà gestita da un comitato allargato, in cui Sport e Salute parteciperà alle decisioni organizzative. Si viene così a creare un modello valido per tutti gli eventi sostenuti da fondi pubblici consistenti.
Commissario straordinario per gli stadi: cosa farà
In vista di Euro 2032, il decreto istituisce anche un Commissario straordinario che avrà il compito di guidare la riqualificazione degli stadi italiani.
I sindaci saranno coinvolti come sub-commissari, ma sarà il Commissario il vero punto di riferimento per il coordinamento degli interventi infrastrutturali. Il suo mandato durerà fino al 31 dicembre 2032 e avrà la possibilità di definire uno o più piani per adeguare gli impianti sportivi agli standard richiesti dalla candidatura italiana.
Nasce il Fondo italiano per lo sport
Tra le modifiche approvate c’è anche la creazione del Fondo italiano per lo sport, che sarà gestito dall’Istituto per il credito sportivo e culturale.
Lo scopo è quello di fornire un sostegno economico a chi promuove, organizza o ospita eventi sportivi internazionali.
Una spinta concreta alla candidatura dell’Italia in contesti competitivi e costosi, che richiedono risorse ben pianificate. All’interno del decreto è stata inserita anche una relazione tecnica legata ai grandi eventi, che quantifica in 248 milioni di euro i costi riconducibili ai Giochi Paralimpici di Milano-Cortina.
Introdotta anche una nuova legge che riguarda i cittadini
Il decreto contiene anche un cambiamento pratico per chi frequenta le piste da sci: il casco diventa obbligatorio per tutti, senza limiti di età.
Una misura pensata per ridurre incidenti e infortuni sulle piste, resa ancora più urgente dai dati sull’aumento delle cadute negli ultimi inverni.
Con l’arrivo di questa nuova legge, sarà fondamentale adeguare anche i controlli e la comunicazione con i cittadini, per evitare sanzioni e informare adeguatamente gli utenti.
