Il noto cantante, anche big di Sanremo, si lascia sfuggire una toccante rivelazione e svela di cosa aveva paura prima di andare a Lourdes.
In una recente intervista il noto big di Sanremo ha fatto sapere che aveva paura prima di andare a Lourdes, senza giri di parole ha chiaramente detto che crede nei miracoli.
Di chi si tratta? Di Bobby Solo, dopo le sue personali esperienze crede al miracolo di Lourdes e a quello di Soave. Ha raccontato che quando aveva poco più di trent’anni iniziò a prendere il testosterone perché voleva i muscoli, si ritrovò però a fare i conti con un serio problema alle corde vocali. Non solo non riusciva più a cantante ma non ce la faceva nemmeno a parlare, lui temeva che la sua carriera fosse finita.
Il cantante decise di recarsi a Lourdes, prese l’acqua santa e donò 250 franchi, dopo un po’ la voce tornò senza alcuna spiegazione, per lui fu un vero e proprio miracolo. Roberto Satti, vero nome del cantante, ha poi fatto sapere di aver vissuto un’altra incredibile esperienza che considera un altro miracolo.
Bobby Solo miracolato anche a Soave, il racconto del cantante sull’esperienza vissuta
Quella a Lourdes non è l’unica esperienza che ha non poco segnato il cantante, anche il santuario di Santa Maria della Bassanella vicino a Soave ricopre un ruolo molto importante per lui.
La vicenda risale a circa vent’anni fa, in un momento molto delicato e difficile per lui. Il noto cantante non era affatto sereno, stava facendo i conti con la depressione. Bobby Solo aveva sofferto per ben 23 giorni a causa di un’occlusione intestinale, temeva di morire. Lui aveva fatto diverse visite ma la situazione non si era risolta.
In preda alla disperazione il cantante decise di recarsi nel santuario di Soave per pregare la Madonna, dopo quel momento i suoi problemi di salute sparirono nel giro di poco tempo. A causare l’occlusione era stato un tranquillante che un farmacista gli aveva venduto, lui è convinto che anche in quella occasione è stata la religione a salvarlo. Bobby Solo ha fatto poi sapere che anche la musica lo ha aiutato nella vita, in vari momenti lo ha salvato, ha poi aggiunto: “Penso sempre a Red Ronnie. Lui mi ha tirato fuori da uno certo stereotipo che per un momento mi ha circondato”.
