Finale con il botto per “Filosofarti”, il festival della filosofia che a Gallarate e a Busto Arsizio affronta gli ultimi due giorni di programmazione, sul tema “Identità/alterità” con un bilancio molto soddisfacente in termini sia di ospiti sia di partecipazione del pubblico.
Domenica 10 marzo alle 17 sarà ospite al Centro Giovanile Stoà a di via Gaeta a Busto Arsizio don Gino Rigoldi, mentre lunedì 11 alle 21 al teatro delle Arti di via don Minzoni a Gallarate chiuderà la manifestazione la lezione magistrale di Massimo Cacciari.
L’incontro di don Gino Rigoldi, cappellano dell’istituto penale per minorenni Beccaria di Milano, parte da un ulteriore dualismo: “Dentro e fuori”, per porsi una domanda motivo di riflessione: quale sguardo sui giovani? L’appuntamento al centro giovanile Stoà è unito a una mostra fotografica, “La rappresentazione di sé: fra identità e alterità”, che vedrà esposti oltre quaranta scatti di studenti del terzo anno del liceo artistico Candiani di Busto che hanno voluto mostrare se stessi, dentro e fuori, attraverso una macchina. La mostra è stata curata da Patrizia Corbo, della Comunità Piccolo Principe, e da Mario Voria. Realizzata con il contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto, la mostra sarà aperta anche il 16 e il 17 marzo dalle 17 alle 19 con ingresso libero, o durante la settimana, anche per visite con scolaresche, su prenotazione contattando la segreteria di Stoà (segreteria@stoabusto.it; tel: +39 3666087856).
Tra gli altri appuntamenti di Domenica, dalle 10 alle 18 a Palazzo Broletto, in via Cavour a Gallarate, l’iniziativa “Gusti dell’altro mondo – Identità e integrazione attraverso il cibo”, mercato equo-solidale con produttori locali, cooperative equosolidali, gruppi di acquisto solidali, comunità straniere che si presentano e si incontrano. Questo evento è in collaborazione con gli assessorati alla partecipazione democratica e ai servizi sociali del Comune.
Alle 16 alla chiesa di san Pietro in piazza Libertà a Gallarate lezione-concerto a cura di Carlo Bellora, con lo stesso Bellora al violino e Francesco Pasqualotto al pianoforte, su “Bettehoven e il romanticismo”, con musiche di Beethoven e Grieg; alle 16,30 a Villa Delfina in via Donatello a Crenna di Gallarate visita guidata alla mostra “Identità alterità” di cinque affermati artisti della provincia di Varese.
Sul tema “La dialettica amico/nemico” è la lezione magistrale di Massimo Cacciari in programma lunedì 11 marzo alle 21 al teatro delle Arti di via don Minzoni a Gallarate. Che partirà dalle dimensioni che caratterizzano l’uomo, l’essere dotato di logos e l’essere “politico”, da logos e polis, luogo, quest’ultimo, di confronto con l’altro.
E sempre Lunedì, alle 18, allo Spazio Carù di via Postporta 11 a Gallarate, Elena Valdini presenta “Ai bordi dell’infinito – Saggi e testimonianze intorno al pensiero di Fabrizio De Andrè”.
Filosofarti, promosso dal Centro Culturale del Teatro delle Arti di Gallarate, si avvale di collaborazioni importanti, tra cui quella del Comune di Gallarate, della Provincia di Varese, del Miur nella sua espressione provinciale dell’ufficio scolastico territoriale, dell’Università dell’Insubria nell’ambito del progetto “Giovani Pensatori” e dell’Università Vita e Salute San Raffaele di Milano. Da quest’anno, inoltre, la Società filosofica italiana, sezione varesina, ha assunto il progetto nell’ambito delle manifestazioni nazionali della Società stessa e la Fondazione Cariplo l’ha selezionato fra quelli meritevoli di attenzione sul piano regionale.
Al sito www.filosofarti.it, oltre a consultare il programma, sarà possibile trovare tutti gli aggiornamenti e la storia del festival.