Tradate presenta il progetto “Anziani sempre attivi”.

Il comune di Tradate (VA) ha coinvolto tutte le organizzazioni che operano nell’ambito del welfare a presentare dei progetti nelle rispettive aree di competenza. Le Associazioni del tavolo anziani del Welfare insieme ad altre organizzazioni e soggetti privati che operano nel sociale, hanno collaborato nella organizzazione del progetto “anziani sempre attivi”. Il progetto prevede diverse attività finalizzate a contribuire concretamente a soddisfare ad alcune delle emergenze rilevate nella ricerca “Stati Generali del welfare di Tradate”.A questo proposito, brevemente, segnaliamo che la ricerca è stata elaborata su sollecitazione dell’amministrazione comunale, nell’intento di realizzare una mappatura dei soggetti impegnati nel welfare nel comune di Tradate. Invitando associazioni ed organizzazioni ognuna nel proprio ambito, si sono predisposti tavoli di lavoro suddivisi in aree d’interesse: minori, disabili, immigrazione, famiglia e lavoro, anziani. Ogni gruppo ha sintetizzato le esperienze e i risultati delle attività in un documento, messo a disposizione della popolazione e abbinato ad alcuni progetti finanziati in parte dall’amministrazione ed in parte dalle associazioni stesse. Il progetto predisposto dal gruppo che si occupa degli anziani, prevede delle attività volte a migliorare la condizione dell’anziano. In particolare, l’accesso all’informazione relativa ai servizi offerti nel territorio tradatese, in particolare da parte di soggetti anziani, contribuendo nel contempo ad avvicinarli alle nuove tecnologie, mediante l’utilizzo di TABLET configurati in relazione alle loro competenze e capacità. Il progetto comprende il “Centro di ascolto sociale per anziani”, che nasce dall’esigenza di integrare e qualificare la rete dei servizi sul territorio a disposizione di soggetti anziani e/o disabili più in difficoltà, in condizioni di limitata autonomia personale, solitudine e a rischio emarginazione. Il Centro Ascolto si propone di fornire una copertura assistenziale operata mediante contatto diretto a favore di quei soggetti che, per l’età avanzata e le condizioni psicofisiche, presentano situazioni di rischio potenziale, rispetto al quale la struttura operativa del Centro Ascolto costituisce fattore di rassicurazione, conforto e orientamento avvalendosi di volontari esperti e professionalmente qualificati. Oltre ad un punto operativo di ascolto, verranno organizzate tre giornate informative/formative su argomenti di interesse generale. Il progetto sarà presentato alla cittadinanza anche attraverso un evento organizzato dalla Fondazione Velini (partner nel progetto) presso la propria sede in via Santo Stefano il 20 Ottobre a partire dalle 10.30. Durante l’incontro si potranno apprendere i dettagli dell’iniziativa ed eventualmente aderire se direttamente interessati, inoltre si potrà apprezzare una avvincente mostra fotografica senza scordare il buffet messo a disposizione dei partecipanti.