Presso il Cinema Teatro Nuovo di Varese martedì 9/01 ha avuto inizio la nuova edizione del cineforum SPAZIO CINEMA gennaio-maggio 2018. Gli abbonamenti sono in vendita fino al 28/02 presso la cassa del cinema durante i giorni del cineforum prima di ogni proiezione.
La nuova edizione del cineforum SPAZIO CINEMA propone due appuntamenti, il primo martedì 23 e mercoledì 24 con la proiezione del film LA RAGAZZA NELLA NEBBIA e in occasione della Giornata della Memoria,martedì 30 e mercoledì 31, verrà proeittato il film LA SIGNORA DELLO ZOO DI VARSAVIA.
Martedì 23 gennaio – ore 15.30 e ore 20 e mercoledì 24 gennaio – ore 15.30 e ore 21
LA RAGAZZA NELLA NEBBIA
di Donato Carrisi – Italia/Francia/Germania 2017, 127′ con Toni Servillo, Alessio Boni, Jean Reno
Un piccolo paese di montagna, Avechot. Una notte di nebbia, uno strano incidente. L’uomo alla guida viaggiava da solo. È incolume. Allora perché i suoi abiti sono sporchi di sangue? L’uomo si chiama Vogel e fino a poco prima era un poliziotto famoso. E non dovrebbe essere lì. Un mite e paziente psichiatra cerca di fargli raccontare l’accaduto, ma sa di non avere molto tempo…
Ingresso EUR 5,00
Ridotto soci Filmstudio 90 under 25 EUR 3,00 (tutti i giorni)
Abbonamento pomeridiano: EUR 55,00
Abbonamento serale (martedì o mercoledì): EUR 65,00
Martedì 30 gennaio – ore 15.30 e ore 20, mercoledì 31 gennaio – ore 15.30 e ore 21
SPECIALE GIORNO DELLA MEMORIA 2018
LA SIGNORA DELLA ZOO DI VARSAVIA
Di Niko Caro – Stati Uniti, 2017
Polonia 1939. Antonina e suo marito Jan Zabinski, custode dello zoo di Varsavia, sono una coppia molto unita sia nella vita privata che in quella professionale. Dopo la distruzione dello zoo a seguito dei bombardamenti nazisti, i due si ritrovano da soli a salvare i pochi animali sopravvissuti. Ma quando i nazisti iniziano la persecuzione degli ebrei, la coppia comincia in segreto a collaborare con la Resistenza cercando di nascondere quante più persone possibile nelle gallerie sotterranee dello zoo.
Ingresso EUR 5,00
Ridotto soci Filmstudio 90 under 25 EUR 3,00 (tutti i giorni)
Abbonamento pomeridiano: EUR 55,00
Abbonamento serale (martedì o mercoledì): EUR 65,00
Prosegue giovedì 25/01 la nuova edizione della rassegna GOCCE 2018 con lo spettacolo teatrale GIOBBE. STORIA DI UN UOMO SEMPLICE di Joseph Roth con Roberto Anglisani, organizzazione a cura di Arci RAGTIME.
Con la consulenza letteraria e storica di Jacopo Manna, Costumi di Mirella Salvischiani, produzione Roberto Anglisani/Teatro d’Aosta
«Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molta passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi
bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah».
Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli.
Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.
Roberto Anglisani dà voce a tutti i pensieri dei protagonisti, alle paure, alle speranze e alla disperazione, alle preghiere e alle rivolte. Come dice Skowronnek, grande amico di Mendel Singer, «Noi siamo dentro il disegno, e il disegno ci sfugge», per questo Mendel – e tutti gli altri – fanno tanta fatica: la vita è un mistero, la fede un rifugio, e il dolore mette a dura prova anche l’uomo più giusto.
“Giobbe” – romanzo perfetto di Joseph Roth – diventa così un racconto teatrale tragicomico proprio come la vita, dove si ride e si piange, si prega e si balla, si parte, si arriva e si ritorna, si muore in guerra e si rinasce. Senza giudizio, senza spiegazioni: ma, attraverso lo sguardo mite e sereno di un narratore misterioso e onnisciente, ricco di compassione e accompagnati da un sorriso, lieve, dolcissimo, che spinge tutti i protagonisti di questa storia, lunga quanto una vita, e forse anche un po’
di più.
Ingresso EUR 17,00 – ridotto EUR 15,00 – studenti EUR 12,00
Programmazione CINEMATOGRAFICA
mercoledì 24 gennaio – ore 18.15
UN SACCHETTO DI BIGLIE
di Christian Duguay – Francia/Canada 2016, 110′ con Dorian Le Clech, Batyste Fleurial, Patrick Bruel
La vera storia di due giovani fratelli ebrei nella Francia occupata dai tedeschi che, con una dose sorprendete di astuzia, coraggio e ingegno
riescono a sopravvivere alle barbarie naziste e a ricongiungersi alla famiglia.
Christian Duguay fa rivivere sul grande schermo una straordinaria storia vera sull’Olocausto, tratta dal romanzo autobiografico di Joseph Joffo, che ha venduto milioni di copie nel mondo.
Ingressi: feriali EUR 6,00/rid. EUR 4,50 – Ridotto soci Filmstudio 90 under
25 EUR 3,00 (tutti i giorni)
In occasione del GIORNO DELLA MEMORIA 2018, in programma lunedì 29/01 il
film L’UOMO CHE NON CAMBIO LA STORIA, ingresso gratuito con il contributo
del Comune di Varese.
venerdì 26 gennaio – ore 21
sabato 27 gennaio – ore 19 e ore 21.30
domenica 28 gennaio – ore 16.30, ore 19 e ore 21.30
mercoledì 31 gennaio – ore 18.15
PRIMA VISIONE
CHIAMAMI COL TUO NOME
di Luca Guadagnino – Italia/Francia/USA/Brasile 2016, 132′ con Timothée Chalamet, Armie Hammer, Michael Stuhlbarg
È l’estate del 1983 nel nord dell’Italia, ed Elio Perlman, un precoce diciassettenne americano, vive nella villa del XVII° secolo di famiglia
passando il tempo a trascrivere e suonare musica classica, leggere, e flirtare con la sua amica Marzia. Elio ha un rapporto molto stretto con suo padre, un eminente professore universitario specializzato nella cultura greco-romana, e sua madre Annella, una traduttrice, che gli danno modo di approfondire la sua cultura in un ambiente che trabocca di delizie naturali.
Mentre la sofisticazione e i doni intellettuali di Elio sono paragonabili a quelli di un adulto, permane in lui ancora un senso di innocenza e
immaturità, in particolare riguardo alle questioni di cuore. Un giorno, arriva Oliver un affascinante studente americano, che il padre di Elio ospita per aiutarlo a completare la sua tesi di dottorato. In un ambiente splendido e soleggiato, Elio e Oliver scoprono la bellezza della nascita del desiderio, nel corso di un’estate che cambierà per sempre le loro vite.
Presentato con grande successo al Festival di Berlino ed acclamato in tutto il mondo, il nuovo film di Guadagnino, che si avvale della sceneggiatura di James Ivory, è candidato a 4 premi Oscar 2018, tra cui miglior film, sceneggiatura ed attore protagonista.
Ingressi:
feriali EUR 6,00/rid. EUR 4,50
prefestivi e festivi EUR 7,00/rid. EUR 5,50
Ridotto soci Filmstudio 90 under 25 EUR 3,00 (tutti i giorni)
SPECIALE GIORNO DELLA MEMORIA 2018
lunedì 29 gennaio – ore 16 e ore 21
L’UOMO CHE NON CAMBIÒ LA STORIA
di Enrico Caria – Italia 2017, 75′ L’uomo in questione è Ranuccio Bianchi Bandinelli, massimo studioso italiano d’arte romana e tra i padri dell’archeologia moderna. Il che, negli anni trenta, fece di lui un personaggio di cui il regime fascista, mai sazio di vestigia imperiali, andava fiero… Salvo che il professore, privatamente, era un convinto antifascista. In occasione del famoso viaggio di Hitler in Italia del 1938, lo studioso viene invitato ad accompagnare il Duce e il Furher in giro per musei e siti archeologici. Così si ritrova davanti a un
bivio: scattare sull’attenti davanti ai due dittatori o compromettere studi, carriera e forse incolumità personale? Si impone una scelta: una volta “reclutato”, il professore si rende conto che non è controllato e che può avere grande libertà d’azione: la Storia gli sta offrendo un’ occasione incredibile: lui potrebbe fermare la loro follia.
Presentazione a cura di Alessandro Leone (ore 21)
INGRESSO GRATUITO, con il contributo del Comune di Varese
Rassegna SGUARDI SULL’ARTE – Gennaio-Marzo 2018
giovedì 1° febbraio – ore 16 e ore 21
REVOLUTION – LA NUOVA ARTE PER UN MONDO NUOVO
di Margy Kinmonth – G.B./Russia 2017, 85′ Grazie all’accesso privilegiato a collezioni di importanti istituzioni russe, il film riporta in vita gli artisti dell’avanguardia russa e narra le storie di pittori come Chagall, Kandinskij, Malevic e dei pionieri che con
loro accolsero una sfida utopica e ambiziosa. Attraverso preziose immagini d’epoca e i contributi di esperti come il direttore dell’Ermitage, Mikhail Piotrovsky e la direttrice della Galleria Tret’jakov, Zelfira Tregulova, il film indaga la storia e le opere delle principali correnti russe, dal raggismo al suprematismo, dal cubo-futurismo al costruttivismo e si interroga sul loro desiderio di liberarsi dal realismo per creare un’arte capace di recuperare l’originalità delle proprie radici. Un percorso
artistico irrimediabilmente intrecciato alle vicende politiche della rivoluzione, che le avanguardie precedettero condividendone molte idee per finire poi perseguitate dopo la morte di Lenin.
Alle ore 21, introduzione a cura di Daniele Cassinelli.
Ingresso EUR 8,00 – ridotto EUR 6,00