“Anche tu per esempio”: Reggio Emilia cerca volontari

Volontari cercasi dai 15 ai 99 anni. L’elenco delle opportunità disponibili è sul sito www.reggianiperesempio.comune.re.it con scheda di presentazione di ciascun progetto con l’indicazione delle mansioni, degli orari e dei luoghi di attività. Sette diversi ambiti: attività educative e ricreative (dai doposcuola ai campi gioco), attività culturali (informazioni e accoglienza in musei, biblioteche e luoghi storici), attività di sostegno alle persone (assistenza domiciliare o ospedaliera a persone anziane o ammalate, attività e uscite con ragazzi e adulti diversamente abili, ascolto e compagnia ad anziani soli), tutela dell’ambiente (Bicibus, cura degli animali e del verde, gestione delle oasi ecologiche), promozione e comunicazione (organizzazione di banchetti, vendita di prodotti per la ricerca fondi), attività amministrative (segreteria, archiviazione, gestione dati, ricerca e traduzione materiali), attività per le Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia (visite guidate al Museo Tricolore, attività di animazione e promozione delle opportunità).
Per i ragazzi tra i 15 e i 29 anni inoltre, le attività di volontariato si configurano come Leva civica e danno diritto, in abbinamento con la Carta giovani rilasciata dal Comune, all’accumulo di crediti da spendere in attività formative e culturali e a promozioni e agevolazioni in agenzie ed esercizi commerciali convenzionati.
Per i più giovani, i 25 progetti di volontariato proposti sono relativi agli ambiti educativo (campi gioco, educazione informatica degli anziani, biblioteche nei parchi), sociale (accompagnamento ragazzi diversamente abili, inserimento ragazzi stranieri) e artistico culturale (organizzazione eventi nei centri sociali). Il progetto ha come partner Ausl, Azienda ospedaliera Santa Maria Nuova, Farmacie comunali riunite (Fcr), Fondazione Manodori, Coop consumatori Nord-est, Dar Voce ed è patrocinato dall’Anno europeo del volontariato in collaborazione con Carrefour Europa. Non servono competenze specifiche poiché gli oltre 100 progetti individuati dai proponenti (41 sono del Comune, 6 di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e cooperative sociali) consentono a tutti, quindi anche a chi non ha particolari specializzazioni, di poter prestare servizio a favore degli altri.