Anche la COPAC di Varese contribuisce all’emergenza migranti alla stazione di Como

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La Copac (Cooperativa alternativa del consumatore) di Varese, associazione che gestisce la vendita a soci (e non soci) di prodotti biologici e  a chilometro zero con  il suo centro vendita di via Brunico 22, dà il suo contributo alla raccolta di generi alimentari in corso anche a Varese presso la sede ARCI di via Monte Golico 14.

Saranno tre le serate in cui sarà possibile aderire a questa raccolta: martedì 9, giovedi 11 e venerdì 12 agosto, la sera tra le 20 e le 22.

Copac chiude per ferie da giovedì 11 a mercoledì 24 agosto e ha deciso di mettere a disposizione delle circa 400 persone – costrette a bivaccare a da settimane alla stazione san Giovanni di Como, in attesa che si trovi una soluzione internazionale al loro dramma (tra loro anche molti bambini e minorenni) – i propri prodotti non deperibili che comunque sono in scadenza nel periodo di chiusura e non sarebbero utilizzabili altrimenti.

Nel contempo chi volesse integrare la scorta può recarsi domani 10 agosto a fare la spesa per contribuire. Dopo le 17.00 i prodotti verranno consegnati agli organizzatori della distribuzione.

Questi i prodotti utili alla bisogna, secondo le indicazione degli organizzatori – Varese Possibile – che gestiranno la consegna ai migranti:

– riso

– scatolame come tonno, fagioli, ceci, piselli

– olio

– latte, biscotti, brioches, zucchero

– piatti, posate e bicchieri di plastica

– scarpe e biancheria intima nuova

– accappatoi e salviettoni

– coperte