A Reggio Emilia e Gattatico (RE) si celebra Emilio Sereni, uomo politico del primo decennio dell’Italia repubblicana

 

Venerdì 10 e sabato 11 novembre è in programma a Gattatico e Reggio Emilia (Emilia Romagna) la celebrazione ufficiale dei 110 anni dalla nascita e dei 40 anni dalla morte di Emilio Sereni (1907-1977), uomo politico nel primo decennio dell’Italia repubblicana.

Gattatico ospita la commemorazione di Sereni presso Casa Cervi in Sala Maria Cervi, mentre a Reggio Emilia l’evento si terrà nella Sala del Consiglio Provinciale, in corso Garibaldi 29.

Di seguito il programma completo degli incontri

Venerdì 10 novembre 2017

* a Casa Cervi (Gattatico RE), ore 15.00 *

Saluti
Albertina Soliani, Presidente Istituto Cervi
Giammaria Manghi, Presidente Provincia Reggio Emilia

Coordina Giorgio Vecchio, Comitato Scientifico Istituto Alcide Cervi

“Sereni interprete della storia d’Italia” (Beppe Vacca, Fondazione Gramsci, Roma)
“Sereni e il Partito Comunista” (Giovanni Gozzini, Università di Siena)
“Sereni ministro dell’Assistenza Postbellica” (Giacomo Canepa, Scuola Normale superiore, Pisa/Centre d’histoire de Sciences Po, Paris)

* a Reggio Emilia, ore 21.00 *

Presentazione e proiezione del documentario “Emilio Sereni, coltivatore di pace”

Puntata monografica di ITALIANIprogramma di RAI Storia dedicato ai personaggi che hanno fatto la storia del nostro paese in un percorso che indaga, non solo la vita di questi illustri italiani, ma anche l’epoca in cui sono vissuti e i fatti di cui sono stati protagonisti.

Sabato 11 novembre 2017

* a Casa Cervi (Gattatico RE), ore 9.00 *

Saluti
Dino Scanavino, Presidente Confederazione Italiana Agricoltori

Coordina Marilena Adamo, Consiglio di Amministrazione Istituto Alcide Cervi

“Sereni politico ‘mondiale’ per la pace” (Marco De Nicolò, Università di Cassino)
“La quotidianità del politico. Dalle agende di Sereni” (Giorgio Vecchio, Università di Parma)
“Ceto medio e Emilia rossa: riflessioni su un discorso di Togliatti e su Sereni” (Luciano Casali, Università di Bologna)
“Vecchio e nuovo nelle campagne italiane: il difficile racconto della svolta <<democratica e socialista>>” (Giacomina Nenci, Università di Perugia)
“La poesia popolare come fonte per la storia d’Italia: il Bertoldo di Emilio Sereni” (Omerita Ranalli, Archivio Sonoro “Franco Coggiola”, Roma)

Conclusioni

Durante il convegno la cerimonia di assegnazione del Premio di studio ‘Emilio Sereni’ (II edizione) attribuito a Valentina Iacoponi (“Nuove contadine. Vita e rivendicazioni delle coltivatrici dirette ai tempi della Riforma agraria”) e la presentazione della ricerca di Roberto Ibba (“Possedere, abitare, costruire: i luoghi del Mediterraneo osservati da Emilio Sereni”), frutto della I edizione del Premio. 

Per ulteriori informazioni:

www.istitutocervi.it

e-mail: biblioteca-archivio@emiliosereni.it